In questi giorni non sto cucinando , ma vi sto mostrando piatti che sperimento in altre cucine, con ingredienti differenti da quelli che vi propongo quando sono io ai “fornelli”.

Avete percepito che da qualche settimana ho smesso di mangiare carne (non di cucinarla per la mia famiglia). Mi avete chiesto il motivo e ho aspettato a raccontarvi la mia scelta perché non sempre la condivisione di uno stile di vita può essere replicabile (per motivi di salute o di opportunità) o esemplare e non voglio condizionare nessuno.

Insomma non sono certo un guru!

Nella mia vita mi sono fatta tante domande dalle più alte: religiose, etiche, alle più banali. Non sempre le ho trovate e le ho date, non sempre sono stata coerente, ma non ho mai mentito e non mi sono mai mostrata diversa da ciò che sono.

Sperimento, mi metto alla prova, cerco di capire, spesso torno indietro. Penso che solo gli stupidi non cambino idea. Quindi se fra qualche mese o anno ritornerò a mangiare la carne non potrete usare questa mia scelta come prova di falsità, l’ho premesso non promesso!

Sono contraria alle violenze dell’uomo sulla natura: condanno le pellicce (ormai per estetica e protezione dal freddo ci sono milioni di alternative), sono attenta ad alcuni consumi, come quelli alimentari grazie anche alla lettura- anni fa- di questo libro di Foer :”frutto di un’indagine durata quasi tre anni che l’ha portato negli allevamenti intensivi, visitati anche nel cuore della notte, che l’ha spinto a raccontare le violenze sugli animali e i venefici trattamenti a base di farmaci che devono subire, a descrivere come vengono uccisi per diventare il nostro cibo quotidiano.”

Insomma non potendo sempre controllare o conoscere l’origine, amando i miei cani, gli animali, non avendo nemmeno mai avuto la passione per il sapore della carne (tranne che per polpette, pastizz, pata negra e tortellini), l’ho eliminata dal mio piatto (solo la carne).

Ho il ferro basso e non sempre riesco a compensare (prendo ferro ecco eh!), ma ci sto provando. Non impongo a nessuno di farlo, non giudico, però vi consiglio questa lettura e di essere sempre rispettosi e indulgenti.

Un caro abbraccio!